Black-out a Castel Capuano. E Fini legge il discorso grazie a una torcia

Dailypain

Posted on 6/1/2010, 00:58

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NAPOLI (5 gennaio) - Fuori programma a Castel Capuano, durante la cerimonia di commerazione di Enrico De Nicola, alla quale assistono il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente della Camera Gianfranco Fini e numerose altre autorità. Un black-out elettrico ha creato imbarazzo tra le autorità presenti in sala. Alle 11,15, durante l'intervento del consigliere del Csm, Vincenzo Siniscalchi, le luci nel salone dei Busti di Castel Capuano si sono spente e l'impianto di amplificazione si è interrotto.

Dopo 10 minuti, Siniscalchi ha ripreso a parlare in una sala semi-buia e senza impianto audio. Il presidente della Camera Gianfranco Fini ha letto il suo discorso grazie a una torcia elettrica retta da un collaboratore. alle 11.43 l'impianto audio ha ripreso a funzionare. Ma il grande salone dei Busti di Castel Capuano è rimasto nella semi oscurità per la mancanza di luce. Sulle finestre c'erano alcuni fari che sono stati messi in funzione ma non hanno garantito una illuminazione adeguata ed il black out è continuato sino alla fine della cerimonia, pochi minuti dopo le 12.

Il black-out è stato causato «da un problema non prevedibile alla cabina elettrica e che non si è mai verificato prima». A spiegarlo è l'ingegnere Marcello Meola, responsabile dell'area tecnica della direzione generale che si occupa della manutenzione degli edifici giudiziari. «Il fabbricato - ha detto - è un po' abbandonato a se stesso, ecco l'imprevedibilità del guasto». Quando l'elettricità è stata ripristinata la sala destinata alla stampa «è stata volutamente isolata poiché per prudenza non si capiva da dove partisse il problema».

«Abbiamo preferito - ha concluso - riattivare gli interruttori dell'elettricità solo nel salone». In merito al black out, Enel precisa che nessun disservizio si è verificato sulle proprie linee elettriche.

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